Acqua, Teramo virtuosa nella depurazione e nelle perdite idriche

Il rapporto Legambiente posiziona Ruzzo Reti tra le reti migliori (in due anni -2,2% nella dispersione), tra le 11 città senza razionamenti nel 2020, e con un sistema fognario che serve il totale della popolazione

TERAMO – Il report annuale di Legambiente sulle performance ambientali dei 105 capoluoghi italiani, che prende in esame 18 indicatori e tra questi anche 3 del macro-tema ‘acqua’ (consumi idrici, dispersione delle rete ed efficienza della depurazione), indica Teramo come una delle città più virtuose. Il dato più rilevante è quello che risulta dall’esame della depurazione delle acqua, ma non è l’unico: sulle perdite idriche viene indicato un 21,7% che migliora il 23,9% del 2020, attestandosi ben al di sotto della media nazionale del 43%. E Teramo figura anche, secondo i dati Istat, tra le 11 città che nel 2020 non hanno razionato acqua per a popolazione.

Sulla capacità di depurazione gli ottimi risultati registrati nel trattamento delle acque reflue da Teramo, deriva anche dall’esistenza di una rete fognaria che serve la totalità, il 100%, della popolazione, altro elemento di virtuosità rilevato dalla ricerca.

Nell’ultimo anno, è aumentato il valore medio dei consumi idrici domestici di tutti i capoluoghi: a Teramo la Ruzzo Reti, già da qualche anno, ha avviato campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione sull’uso corretto dell’acqua ed è tuttora al lavoro per educare i cittadini a tutelare la risorsa idrica evitando gli sprechi.

I dati Istat, inoltre, confermano che il capoluogo teramano non figura tra le 11 città che, nel 2020, hanno messo in atto razionamenti dell’acqua.

Nell’ultimo anno, è aumentato il valore medio dei consumi idrici domestici di tutti i capoluoghi: a Teramo la Ruzzo Reti, già da qualche anno, ha avviato campagne di sensibilizzazione rivolte alla popolazione sull’uso corretto dell’acqua ed è tuttora al lavoro per educare i cittadini a tutelare la risorsa idrica evitando gli sprechi.. 

Si tratta di risultati che ci inorgogliscono ma che un po’ ci aspettavamo visto il lavoro costante che impieghiamo perché il Servizio Idrico Integrato in provincia di Teramo sia sempre più efficiente – ha commentato la presidente della Ruzzo Reti, Alessia Cognitti -. La campagna di ricerca perdite con tecnologia satellitare, a giudicare dai dati Istat, ha dato i suoi risultati in poco tempo: continueremo a procedere sulla strada intrapresa perché il nostro territorio abbia sempre il meglio dal servizio acquedotto, fognatura e depurazione”.